Stufa a legna e impianto di riscaldamento, come funziona? Andiamo a capirne di più. Nel nostro paese da qualche anno a questa parte il riscaldamento è sempre più diffuso. Una delle migliori scelte per risparmiare in casa è sicuramente il riscaldamento a legna di gran lunga più efficiente rispetto ad altro.
Il Riscaldamento a Legna Conviene Davvero? Ecco tutti i dettagli in merito
Scegliere di usare il riscaldamento a legna sta a significare dare un taglio netto ai prezzi della bolletta e, al tempo stesso, non andare ad inquinare eccessivamente l’ambiente.
Il lagno ha un bilancio neutro per quanto concerne le emissioni di CO2, perchè la quantità di anidride carbonica che si va a generare dalla sua combustione è la medesima che le piante hanno assorbito durante la loro crescita, e che dunque avrebbero prodotto per la naturale decomposizione e fermentazione. Il riscaldamento a legna per questo semplice motivo ha dunque un impatto nullo per quanto concerne l’effetto serra.
Diversi i vantaggi
I vantaggi non terminano qui. Dal punto di vista dei costi, i derivati del legno come ad esempio cippato e pellet sono considerate assolutamente le fonti ad oggi maggiormente energetiche che consentono un maggior risparmio.
La legna è perfetta per chi ha la possibilità di procurarsi il combustibile in maniera autonoma. Tenete a mente, poi, che la legna dev’essere essicata in maniera consona, conservata in maniera corretta e avere un bassissimo contenuto di umido.
Come funziona il riscaldamento a legna? Andiamo a scoprirlo insieme
La risposta è molto semplice, un apposito scambiatore di calore consente di far scorrere l’acqua fredda dentro la stufa, mentre un vaso di espansione aperto permette la fuoriuscita del vapore andando ad abbassarne la temperatura: lo speciale meccanismo di combustione consente di diminuire il consumo di legna e della necessità di carico.
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