Con l’arrivo del caldo estivo in tanti decidono di munirsi di condizionatori di aria condizionata ma in realtà un’alternativa efficace è il ventilatore a soffitto. Questa è tra le tante varianti dei ventilatori che si trovano in commercio e che possiamo acquistare. Esistono diversi modelli di ventilatori a soffitto, da quelli più classici a quelli più moderni proprio perché con il tempo sono sempre più diventati un elemento di arredo oltre che uno strumento funzionale per rinfrescare in estate.

Ventilatore a soffitto, il modello da scegliere

Si può optare per un ventilatore a soffitto in legno se l’ambiente in cui sarà collocato è rustico mentre in una casa più moderna si può sceglierlo in metallo. Possono essere senza o con luci (in questo secondo caso sono dei veri e propri lampadari) e avere anche la funzione di reverse che gli consente di funzionare anche in inverno, generando aria calda sfruttando il calore emesso dal riscaldamento.

Molti sono super silenziosi, permettendo di funzionare anche di notte senza disturbare il sonno, possono essere azionati con un telecomando oppure si può impostare la velocità di rotazione o un timer di accensione/spegnimento per tenere a bada sempre i consumi. Insomma, in base allo stile, alle caratteristiche e alle funzioni, anche il costo varierà ma va detto che non si tratta di prodotti molto costosi (in media il loro costo va da una trentina di euro fino ad un massimo di 160 euro).

Un ventilatore a soffitto con 4 pale in legno ha un costo di circa 41 euro mentre uno in metallo con 3 pale e luce è di circa 33 euro. Si passa a circa 70 euro per un ventilatore a soffitto con luce integrata e 3 pale d’acciaio inox mentre uno con funzione reverse e con telecomando, ha un costo di circa 135 euro.

Modelli più costosi (con un prezzo di circa 160 euro) sono quelli fatti in metallo e vetro e dal design più moderno.