Quando si possiede una piscina, non bisogna dimenticare che sarà necessario effettuare diverse operazioni di manutenzione come la pulizia della piscina e dell’acqua. Quella superficiale si può effettuare con un retino ed in questo modo si potranno eliminare dall’acqua insetti, foglie o altro che vi si sia depositato. Se non abbiamo tenuto conto di questi costi post montaggio sarebbe il caso di optare per situazioni più economiche come ad esempio una piscina in gomma da riporre ogni anno.
Il robot per la pulizia piscina
Per la pulizia approfondita della piscina bisognerà utilizzare un robot almeno una volta a settimana (questo infatti raggiunge anche il fondo ed è comodo anche per la pulizia delle pareti). Un’altra operazione di pulizia molto importante da effettuare anche 2-3 volte a settimana è la pulizia dei filtri, in modo che non si intasino e che non debbano essere sostituiti.
Queste operazioni possono anche essere svolte da soli se ci si dota degli attrezzi giusti, risparmiando anche i costi che si dovrebbero invece sostenere chiamando un esperto.
In questo caso, bisognerà dotarsi di:
- un retino, il cui suo costo può andare dai 10 euro in su;
- di un robot che, in base alle esigenze può costare anche fino a 5000 euro;
- di filtri (in caso si debbano sostituire quelli già presenti) che, in base alla capacità, costano fino ai 30 euro.
Questo è tutto ciò che attiene la pulizia della piscina a cui però va aggiunto un altro prodotto importante per la cura della struttura, per il controllo dell’acqua e per il mantenimento del livello di Ph: si tratta del cloro. Questo è disponibile sia in forma liquida che in pastiglie e il suo costo è di 30 euro per una tanica da 12 litri mentre per le pastiglie da 5 chili è di circa 35 euro.
Prima di aggiungerlo in piscina, bisogna controllare il livello del Ph e per farlo si può utilizzare un tester per l’acqua, il cui costo è di circa 20 euro. Di pari passo, bisognerà possedere un regolatore di Ph (da 5 chili costa circa 20 euro).
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