Esistono diversi tipi di letti per degenza domiciliare ed in base alle loro caratteristiche avranno un costo diverso, variabile fra i 150 euro e gli 800 euro.
I letti da degenza per ospedale o casalingo
Ad esempio, il letto per degenza ospedaliera o domiciliare dotato di manovelle e in acciaio, con rete elettrosaldata che permette di alloggiare ogni tipo di materasso, costa 150 euro.
È un letto in cui, tramite la manovella, si possono regolare la testiera e la parte relativa alle gambe.
I letti con manovella manuale sono ovviamente più economici.
Quelli invece con sistema elettrico, che funzionano tramite un telecomando, ad esempio, sono decisamente più costosi e ovviamente hanno anche più optional.
Un tipo di letto elettrico che costa circa 450 euro è quello con struttura tubolare e rete in acciaio elettrosaldata in cui alloggiare ogni tipo di materasso.
Anche la testata e la pediera
Anche la testata e la pediera sono in acciaio e sono regolabili con degli azionamenti elettrici, mediante l’uso del telecomando, che può essere facilmente utilizzato dal paziente o dall’operatore.
Per altre tipologie di letti elettrici si va da un minimo di 600 euro ad un massimo di 800 euro: si tratta dei letti con schienale inclinabile e poggiagambe inclinabile, il tutto in legno.
Si possono trasportare facilmente grazie alle ruote di cui sono dotati e le inclinazioni possono essere facilmente decise con la pulsantiera del telecomando.
Il più costoso è sicuramente il letto elettrico in legno con snodi, funzione trendelenburg e altezza variabile.
Ha una struttura in tubolare di acciaio verniciato a polveri ed una rete in acciaio elettrosaldato.
Testiera e pediera sono in legno e grazie a degli attuatori elettrici si può alzare la testa e il poggiagambe (regolabili in maniera simultanea o distaccata).
Il costo è all’incirca di 750 euro e di solito è dotato anche di alzabraccia (che facilita il paziente durante i movimenti).
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