Un bambino appena nato, di solito dormirà nel lettone con i genitori per i primi mesi di vita. In linea generale, l’ideale sarebbe, dopo i primi mesi, far abituare il bambino a dormire da solo, prima nella culla e poi nel suo lettino magari nella cameretta bambino che avete allestito nei mesi precedenti la nascita.

Il lettino con le sbarre o lettino da campeggio

Il lettino con le sbarre o lettino da campeggio, è un ottimo strumento per far dormire il bambino, anche dai primi mesi di vita, volendo, in un luogo sicuro.

Nella prima fase è possibile che il lettino abbia delle dimensioni molto ampie per il piccolo, per questo motivo ci sarà bisogno di utilizzare riduttori e dei cuscini che possano ridurre lo spazio in modo che il bambino si muova in uno spazio più limitato.

Il lettino dovrà inoltre avere delle sbarre regolabili in altezza e magari dovrebbe essere possibile anche regolare l’altezza in cui posizionare il materasso.

Il lettino a terra invece è l’ideale per i bambini che non hanno problemi di sonno ma forse è meglio sostituirlo, dai 18 mesi, con un letto con le sbarre, proprio per evitare che i bambini inizino ad avere il “sonno disturbato”, poiché magari si alzano, si spostano nel lettone e così via.

Dai 2 anni e mezzo si può invece passare al letto senza sbarre (questa è l’età in cui hanno già preso più confidenza con il movimento e il proprio corpo, sanno un po’ di più che può essere pericoloso cadere dal letto e così via).

Certo i cambiamenti da un letto all’altro possono essere non immediati ovvero sarà normale che il bambino non dorma senza interruzioni, non si svegli di notte a cercare uno dei genitori, non si sposti nel lettone e così via.

È quindi importante “educare” il bambino all’importanza del sonno (soprattutto quello notturno, dato che molti bambini non fanno il riposino pomeridiano, soprattutto man mano che crescono) e che il letto è il luogo in cui si dorme solo.