Le case prefabbricate sono un’alternativa alle case in muratura: sono più economiche, più veloci da realizzare (e quindi anche i tempi di consegna saranno più veloci), resistenti e durature (si opta per queste case anche nelle zone sismiche), e soprattutto sono case ecosostenibili.

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I vantaggi delle case prefabbricate

Altri vantaggi, per lo più strutturali, riguardano l’isolamento: dato che le pareti sono realizzate con materiali naturali, gli ambienti sono caldi in inverno e freschi in estate e non ci sono ponti termici dunque perdite di calore e niente rischio di muffe e umidità.

Compresi tutti i vantaggi di questa costruzione, quanto costa una casa prefabbricata?

Il costo è calcolato al metro quadro: va dai 1300 ai 1500 euro se si opta per una casa a catalogo; se si vuole personalizzare, il costo va dai 1500 ai 2000 euro al metro quadro.

Il costo è in linea con il mercato edilizio nazionale, ma il vantaggio vero sta nel valore sul lungo periodo e al fatto che, una casa di questo tipo, permette di risparmiare energia e ridurre l’inquinamento perché attenta all’ambiente.

In Italia sono moltissime le aziende che propongono le case in legno prefabbricate ma è bene documentarsi prima di decidere da chi acquistare (meglio preferire aziende che operano da anni nel settore e con più esperienza).

Oltre a questi costi, vanno aggiunti anche i costi “burocratici”.

Infatti, per realizzare questa tipologia di casa, serve anche un progetto costruttivo (redatto da un geometra, un architetto o un ingegnere) e permessi burocratici che attestino il rispetto di tutti i parametri urbanistici, come volume, superficie, rapporto di copertura, distanze da confini ed edifici e così via.

Non solo, anche per costruire una casa in legno è necessario partire dalle sue fondamenta e quindi serviranno scavi e tracce, oltre che un terreno edificabile su cui costruire.
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