Pare che un terzo degli italiani trascorrerà ferragosto a casa. Per i fortunati che possono godere di un giardino, ecco alcune idee da Habitissimo per costruire una piscina prefabbricata in fretta per tuffi last-minute.
Costruire una piscina tradizionale richiede progettazione su misura, costi notevoli e ovviamente del tempo.
Optare per un modello prefabbricato permette di avere una piscina con minori disagi, tempi record e prezzi contenuti.
Per alcuni versi le piscine prefabbricate sono considerate una vera e propria rivoluzione.
Innanzitutto sono adatte a qualsiasi tipologia di terreno e hanno il vantaggio di poter essere costruite esternamente per poi essere posate in opera con semplicità.
A vederle, una piscina prefabbricata e una tradizionale, sono difficili da distinguere.
Sul piano estetico infatti le prefabbricate non hanno niente da invidiare alle piscine costruire in modo tradizionale.
La parte principale, ovvero la vasca, è la parte prefabbricata e prodotta in un unico pezzo a cui possono essere aggiunti elementi come scale o bordi per personalizzare ulteriormente.
Uno dei principali dubbi riguardo le piscine prefabbricate riguarda le misure.
Il fatto che non siano prodotte in loco può infatti far credere che si tratti di prodotti di piccole dimensioni.
In realtà non è così e si possono avere anche piscine di medie dimensioni.
La personalizzazione dei modelli standard inoltre è possibile e consente di ottenere piscine più grandi.
Le piscine prefabbricate si distinguono in tre diverse tipologie
- Interrate: senz’altro sono quelle che meglio si armonizzano con l’ambiente ma per questi modelli è necessario un ampio scavo per coprire la profondità della piscina.
- Semi interrate: in questo caso lo scavo non è molto profondo, l’installazione è più semplice rispetto alle piscine interrate ed è possibile anche in spazi più piccoli.
- Fuori terra: sicuramente le più diffuse grazie alla estrema semplicità di posa. Anche il costo è inferiore rispetto alle altre tipologie.
Per quanto riguarda i materiali utilizzati per la realizzazione di piscine prefabbricate, ci sono delle versioni con struttura in acciaio rivestite in PVC, resistenti sotto la pressione dell’acqua e del terreno. Altro materiale molto utilizzato è il vetroresina, che unisce le proprietà di vetro e plastica.
Da notare che queste ultime tipologie sono soggette alla creazione di piccole crepe, un difetto che però non compromette la stabilità e la resistenza del materiale.
In alcuni casi si utilizza anche il cemento reso impermeabile da appositi trattamenti.
Infine, se il giardino è piccolo si può optare per infatti piscine prefabbricate di dimensioni più contenute in plastica o legno.
Un’altra possibilità sono le piscine gonfiabili, oggi proposte in versioni più solide e con un design più sofisticato.
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