Antenna casa in condominio, come funziona? Ecco tutte le info su uno degli argomenti più discussi durante le riunioni di condominio.

Le pareti e balconi dei condomini sono sempre più pieni di antenne, che spuntano come se fossero dei veri e propri funghi nonostante in gran parte degli edifici ci siano impianti centralizzati – in città per le televisioni a pagamento, nelle zone montane per potersi collegare al satellite e sopperire cosi all’insufficienza di segnale digitale terrestre -. Basta guardarsi semplicemente intorno per rendersi da soli conto di questa esplosione, che in realtà è un vero problema che non va sottovalutato. Detto questo, come funzione per l’antenna in condominio? Andiamo ad analizzare il tutto.

Antenne singole nei condomini: cosa dice la legge

Il regolamento del 2012 dice le antenne singole si possono senza alcun problema collocare su qualunque parte della casa, anche altrui, purché rispettino le seguenti condizioni poste dal complesso delle varie norme interessate:

recare il minore pregiudizio alle parti comuni e alle proprietà private;
preservare il più possibile il decoro architettonico, la stabilità e sicurezza della struttura
non pregiudicare il libero utilizzo della proprietà altrui secondo la sua destinazione;
non impedire a nessun altro condominio di fare parimenti uso del bene comune secondo il loro diritto;
non alterare la destinazione di tale bene.

La procedura di installazione delle antenne non richiede nessun tipo di autorizzazione e può avvenire tranquillamente sulle pareti private altrui solo dall’impossibilità di usare spazi propri e avvalersi di un’antenna comune. I proprietari delle varie case devono permettere l’accesso per la realizzazione e lavoro delle opere; gli stessi e il comdominio non possono minimamente opporsi al passaggio di condutture, file o qualsiasi altra cosa in termini di impianto.

Infine, analizzando al meglio le antenne di condominio, si deve intendere per impianto centralizzato quello perfetto a mettere a disposizione potenzialmente la generalità dei condominio e installato sia per volontà dello stesso costruttore fin dall’origine, sia a seguito di delibera condominiale.