Un impianto fotovoltaico è una scelta che si sta diffondendo molto negli ultimi anni per produrre energia elettrica sfruttando la luce del sole. In particolare si parla di pannelli fotovoltaici composti da una serie di moduli che a loro volta contengono diverse celle che convertono i fotoni dell’irraggiamento solare in energia. Un notevole risparmio sulla bolletta e un aiuto all’ambiente.

Quando i fotoni colpiscono la superficie

Quando i fotoni colpiscono la superficie della cella, una parte viene riflessa e quindi persa mentre un’altra parte si disperde sotto forma di calore. Ancora, un’ultima parte viene assorbita dagli elettroni nella struttura atomica del semiconduttore permettendo loro di iniziare a scorrere e produrre corrente elettrica.

Questa corrente continua viene quindi convertita in corrente alternata da un componente elettronico, l’inverter, arrivando alla casa e diventando quindi disponibile al consumo.

Il fotovoltaico rappresenta una soluzione anche per l’impatto ambientale in quanto l’energia ottenuta è rinnovabile e pulita. Come se non bastasse ci sono diversi incentivi per installare questi impianti e anche risparmi notevoli sui consumi.

Si possono installare i pannelli fotovoltaici sui tetti e condomini ma ci sono anche soluzioni più piccole da montare sulla ringhiera del balcone o sul muro (con un costo di poco più di 300 euro per produrre circa 400 kWh di energia in un anno).

Per l’impianto che si installa sul tetto e che produce dai 2 kWp (circa 10 metri quadrati di tetto) ai 6 kWp (richiede 30 metri quadrati di tetto), i costi saranno maggiori.

Il costo di un sistema da 2 kW parte da 6000 euro circa, e può arrivare a 16.000 euro nel caso di sistema da 6 kW (prezzo che include anche il progetto, la manodopera e l’inverter).

L’aggiunta di una batteria si accumulo fa aumentare il costo se si pensa che per 10 kWh il costo è di circa 8.000 euro.
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