Il porfido è una roccia di origine vulcanica che viene utilizzata soprattutto per la pavimentazione esterna, quindi non sarà difficile trovarlo ad esempio impiegato nell’architettura residenziale in scale, pilastri, davanzali e giardini privati, per costruire vialetti pedonali, gazebo, sentieri nel giardino e arredo da giardino (patii, bordi di piscina, viali d’accesso) ma anche per piani da cucina ed altri elementi decorativi.
Come pulire al meglio questo materiale?
La sua cura è molto semplice essendo un materiale resistente e che difficilmente si macchia in maniera irrimediabile, quindi è a prova di bambini e animali domestici.
Ciò che è necessario per preservarne la sua bellezza è una pulizia periodica utilizzando comuni detergenti e igienizzanti che si hanno in casa (non ne servono di specifici) e per eliminare lo sporco comune (dovuto a muffe o terriccio) andrà bene anche utilizzare spesso l’idropulitrice che, spruzzando acqua ad alta potenza, pulirà in profondità.
Per quanto riguarda invece le macchie più ostinate, ad esempio di olio, bisognerà agire tempestivamente per arginare la macchia ed evitare che si allarghi. Quindi, prima tamponare e poi aggiungere del materiale polveroso assorbente come farina, sabbia, talco o segatura.
Poi, per eliminare l’alone che sarà rimasto, si potrà utilizzare un comune detergente per pavimenti, non necessariamente uno specifico. Ad ogni modo, se si vogliono evitare questi spiacevoli inconvenienti, si possono effettuare dei trattamenti periodici idrorepellenti o oleorepellenti.
Un’altra situazione in cui il porfido potrebbe essere sporco è soprattutto dopo la messa in posa e questo è normale: si sarà formata una patina in superficie che però scomparirà dopo qualche mese anche grazie all’azione del sole o della pioggia.
In alcune zone irraggiungibili in cui però il pavimento presenta ancora la patina, si potrà agire con dei detergenti domestici, senza utilizzare prodotti troppo aggressivi che potrebbero alterare il colore originario della pietra e causare danni irreversibili.
[smiling_video id=”305239″]
[/smiling_video]
Commenta per primo