In Italia la maggior parte degli italiani preferisce acquistare un albero artificiale piuttosto che uno vero, proprio per salvaguardare le foreste. In realtà gli alberi di Natale veri di solito arrivano da vivai specializzati e non dalle foreste (dunque non c’è deforestazione). Una nota da sottolineare è che il mese di dicembre è uno dei mesi in cui si spende di più tra regali, addobbi, pranzi e cene.

Natale e albero, vero o finto?

In ogni caso, sarà strano (ma vero) scoprire che gli alberi veri hanno un’impronta ecologica più bassa rispetto a quelli artificiali proprio perché questi ultimi sono fatti di plastica o in PVC o polietilene o altri derivati del petrolio.

Nello specifico, un albero artificiale ha un’impronta ecologica pari a circa 40 chilogrammi di emissioni di gas serra (più del doppio di un albero reale). Dunque, se la scelta di acquistare un albero di Natale vero o finto dovesse dipendere da quanto meno si può impattare, si potrebbe sicuramente pensare di acquistarne uno vero, date le premesse.

A parte la questione ecologica, per la scelta fra albero di Natale vero o finto gioca un ruolo importante il gusto personale: tante persone preferiscono comunque avere un albero finto piuttosto che uno vero perché la “manutenzione” è minore.

Di solito, un albero finto è più facile anche da spostare perché più leggero e perde, ovviamente, meno aghi. Inoltre, gli alberi finti rasentano sempre di più la realtà, sono sempre più simili ad alberi veri e propri e ci si può sfiziare anche di più acquistandoli con effetto innevato, più folti, meno folti, più alti, più bassi e così via.

Sicuramente, anche il prezzo fa propendere più per un tipo piuttosto che per un altro.

Di solito il prezzo degli alberi di Natale finti si aggira attorno ai 150 euro (a determinarne il prezzo sono fattori come altezza, quanto è folto, colore e così via).

Invece, un albero vero da acquistare in un vivaio ha un prezzo che si aggira fra i 60 euro per i più piccoli e 200 euro per quelli più alti (anche due metri).