Quando si vuole cambiare il colore delle pareti di casa, o sostituire la carta da parati, è importante eseguire una prima operazione: la rasatura delle pareti. Non tutti sanno che questa operazione è molto importante per avere un risultato finale ottimale, bello da vedere e anche liscio al tatto. Come sempre la prima cosa da fare è scegliere tra pittura o carta da parati.
A cosa serve la rasatura?
La rasatura serve infatti per avere delle pareti lisce e senza imperfezioni (residui di colla di una vecchia carta da parati, grumi, irregolarità in genere) o rugosità, pronte per essere tinteggiate.
Infatti, quando si stacca una carta da parati, il muro dovrà appunto essere trattato con la rasatura, prima di applicare una nuova carta; allo stesso modo, se il muro è rovinato, vecchio, o la vecchia tinta è irregolare, la rasatura prepara la base per stendere una nuova tinta.
Si può anche eseguire la rasatura da soli, basterà utilizzare un impasto a base di calce oppure degli intonaci rasanti di nuova generazione a base di cemento o gesso.
È un’operazione che richiede una buona manualità e l’uso di diversi attrezzi, per avere un risultato ottimale, ma non è nulla di complicato, ed online esistono tante guide e tutorial che facilitano la cosa.
Gli attrezzi da usare sono:
- cazzuola
- sparviera o spianatoia
- frattazzo
- manara
- spatola
- stadia o staggia
- squadra metallica
- filo a piombo
Se non si è in grado di farlo da soli, si può chiedere l’intervento di personale specializzato (basterà anche chiamare le ditte che provvedono a tinteggiare le pareti che ovviamente eseguiranno già in automatico anche questa operazione così fondamentale).
Se invece si procede da soli, una volta che le pareti sono state levigate e sono state eliminate tutte le imperfezioni, si può procedere con il tinteggiare le pareti del colore che più si preferisce o con l’applicare la carta da parati nuova.
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