La lettura contatore è molto importante perché ci permette di tenere sotto controllo le spese relative alle utenze e soprattutto permette di segnalare al gestore quanto effettivamente abbiamo conumato evitando di fatto di pagare di più. Saper leggere il contattore, per chi non lo sapesse, consente di avere un risparmio non indifferente sulle bollette. Mettere in atto l’autolettura consente al cliente stesso di avere a portata di mano una fatturazione basata su consumi veri e propri e non su quelli stimati.
Lettura contatore, prima di tutto ci tuteliamo
Per questa semplice motivazione, il vantaggio maggiore di saper fare la lettura del proprio contatore è quello di permettere al consumatore finale di avere un maggior controllo sui propri costi e, per utilizzare un termini più tecnico possibile, sui flussi di cassa.
A determinare la differenza grossa nell’autolettura fra gas e luce è in particolar modo il fatto che se nel primo la percentuale di diffusione di questo genere di tecnologia è pari a poco più dell’1%, nel secondo caso i contatori tele-letti dal fornitore sono sempre più popolari.
Si può fare anche online
Si parla di autolettura di luce e gas quando la rilevazione finale dei consumi viene messa in atto dal cliente finale e comunicata di conseguenza al venditore, entro la data comunicata in bolletta dallo stesso.
Dunque se nella bolletta è presente la voce lettura i consumi riportati nella stessa sono quelli che vengono rilevati dal gestore; se secondo voi tali consumi sono eccessivamente alti si può fare il tutto di persona per poi confrontare i dati con quelli presenti in bolletta. Se i valori trovano riscontro allora la bolletta è ok e non presenta alcun problema, caso contrario si dovranno contestare al fornitore di gas o luce.
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