Il materasso può essere un ricettacolo di acari e batteri e per questo è bene igienizzarlo con regolarità. Questo permetterà anche di preservare la qualità del proprio materasso.
Come fare per igienizzarlo?
Per prima cosa, non pensare subito al materasso ma al coprimaterasso che deve essere cambiato e lavato con frequenza, almeno ogni 15 giorni con lavaggio a 60° ed aggiungendo un additivo igienizzante o prodotti naturali come bicarbonato o aceto bianco.
Ogni giorno poi, è bene far arieggiare la stanza in cui si dorme per almeno 15 minuti, scoprendo il letto da coperte e lenzuola.
Per la pulizia vera e propria del materasso, utilizzare un battipanni per scuoterlo così che si rimuoveranno polvere e acari (procedere così su entrambi i lati).
Se possibile, fare questo procedimento all’aperto.
Successivamente passare l’aspirapolvere sul materasso per un’ igienizzazione più profonda e per eliminare gli ultimi residui di polvere e acari.
Infine, applicare del bicarbonato sul materasso: a secco, cospargendo l’intera superficie con un colino per applicare in modo uniforme il tutto, senza esagerare con la quantità.
Lasciar agire per diverse ore e poi, con una spazzola, ed infine con l’aspirapolvere, rimuovere tutti i residui.
Con il bicarbonato, si elimineranno anche i cattivi odori.
Un’altra applicazione è invece quella fatta sciogliendo il bicarbonato in acqua calda (2 cucchiaini di bicarbonato per un litro di acqua): procedere imbevendo un panno di cotone o in microfibra nella soluzione, da passare poi su tutto il materasso.
La soluzione si può anche spruzzare utilizzando un erogatore spray per applicare il tutto in modo semplice e veloce.
In ogni caso, il prodotto dovrà agire per qualche ora e poi bisognerà passare un panno asciutto per asciugare (anche in questo caso sarebbe meglio eseguire tutto all’aperto, magari a favore di sole).
Se sul materasso ci fossero delle macchie, invece, si potrà usare l’acqua ossigenata da strofinare proprio nel punto interessato.
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