I cuscini servono per arredare le stanze e gli ambienti della propria casa, posizionandoli dove occorra (divani, poltrone, sedie, letti). In commercio ne esistono davvero di tantissimi tipi quindi si può giocare di fantasia e creatività per scegliere quelli che meglio si adattano allo stile della propria casa o al resto dell’arredo oppure fare dei contrasti per un effetto più particolare.

Anche posizionarli in diversi modi può fare la differenza, questo è il bello dei cuscini d’arredo: basta cambiarne anche solo uno per avere un effetto diverso oppure sostituirli tutti per dare un’atmosfera nuova alla stanza, così come cambiarne semplicemente la posizione. Ecco perché, quando si deve arredare una casa nuova oppure dare un nuovo aspetto ad un ambiente già esistente, la soluzione più immediata è quella di acquistare dei cuscini, giocando con materiali, forme, colori diversi.

**Ma come scegliere i cuscini giusti anche se non si è un “interior designer”?**

La prima domanda da porsi è “quanti cuscini acquistare”: questo dipende dalla dimensione della superficie su cui andranno appoggiati. In linea di massima, per un divano di medie dimensioni andranno scelti anche tre cuscini mentre per un divano più piccolo (150 cm) basteranno due.

A proprio gusto si potrà decidere di coprire tutto il divano oppure di lasciare uno spazio “scoperto”. Anche la dimensione dei cuscini è un aspetto importante da valutare: si potrà giocare anche con dimensioni diverse, ad esempio posizionando un cuscino più grande dietro con avanti uno o due più piccoli, a scalare.

Un altro aspetto è la posizione: classica, vicino ai braccioli, oppure senza un vero e proprio ordine, in maniera asimmetrica. Infine, i colori: questo aspetto dipende sia dal contesto in cui andranno inseriti i cuscini sia dal gusto personale di chi abita la casa; stessa cosa per i tessuti perché si potrà scegliere quello abbinato ai divani e alle poltrone oppure uno del tutto diverso.