Usare la macchina per il sottovuoto è molto utile perché in questo modo gli alimenti si conservano più a lungo.
Il sottovuoto consiste nell’eliminare l’aria
Il sottovuoto consiste nell’eliminare l’aria da un sacchetto in cui sono contenuti gli alimenti ed in questo modo il cibo non si decompone e viene impedita anche la formazione di muffe e batteri e qualsiasi attività fermentativa.
Per poter conservare gli alimenti con il sottovuoto bisogna utilizzare diversi sacchetti: si distinguono in sacchetti, rotoli, buste e tutti sono in polietilene ATX per alimenti e isolano i cibi difendendoli dagli attacchi esterni.
I sacchetti possono essere lisci da una parte e goffrati dall’altra: i secondi sono più performanti ma in realtà l’importante è che siano resistenti e cioè non si rompano quando si inseriscono gli alimenti all’interno.
Molti sacchetti possono essere riutilizzati se si lavano perfettamente eliminando tutti i residui.
Non tutti si possono usare per cuocere e per questo è bene sempre leggere le caratteristiche e le specifiche di ogni tipo sulla confezione (ad esempio se sono adatti alla cottura in microonde; infatti molto spesso si usano per cuocere con il microonde o per scongelare più velocemente).
La scelta dei sacchetti
In definitiva, nella scelta dei sacchetti, preferire quelli più spessi del normale e realizzati con materiali specifici che possono resistere in cottura alle alte temperature senza rilasciare particelle di plastica nel cibo.
Valutare la grandezza del sacchetto o acquistarne di varie dimensioni così che si potrà scegliere quello più adatto in base al cibo da conservare.
Non meno importante, a volte la macchina per il sottovuoto ha bisogno di un certo tipo di sacchetto: per alcune macchine sono consigliabili alcuni (ad esempio il modello liscio è adatto per le macchine a campana) mentre per i dispositivi ad aspirazione esterna sono consigliate le confezioni goffrate.
Di solito si possono acquistare confezioni che contengono più sacchetti e il loro costo si aggira sui 10-20 euro.
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