Le fosse biologiche sono delle fognature che si trovano presso case e condomini che hanno lo scopo di raccogliere i rifiuti solidi e smaltire quelli liquidi, lungo le condutture fognarie. Una fossa biologica non funzionante può provocare diversi disagi come, ad esempio, il reflusso dei liquami tramite gli scarichi.

Manutenzione periodica della fossa biologica

La manutenzione periodica della fossa biologica è essenziale per far sì che questa funzioni sempre al meglio.

Ecco dei consigli per avere sempre una fossa biologica efficiente:

Svuotare la fossa biologica frequentemente, così che si evitino dei pericolosi accumuli di rifiuti solidi che impedirebbero la sedimentazione delle sostanze e dunque comporterebbero il rischio di un reflusso dagli scarichi dei servizi.

Secondo la legge, lo spurgo deve essere fatto almeno una volta l’anno ma ancora meglio farlo una volta ogni 6 mesi. Lo spurgo deve essere fatto da un’azienda specializzata e spesso è un’operazione piuttosto costosa.

Il costo varia in base a diversi aspetti ma può andare da un minimo di 150 euro ad un massimo di 300 euro.

Nel caso in cui la fossa biologica si trova in un’abitazione privata, il pagamento è carico del titolare dell’immobile; se la fossa biologica è condominiale (quindi collegata a più abitazioni), il costo della manutenzione e pulizia è suddiviso fra i condomini in base alle tabelle millesimali.

Usare con parsimonia detersivi e prodotti chimici che maggiormente danneggiano la fossa biologica e il suo funzionamento.

Spesso, infatti, in questi detersivi sono contenute delle sostanze che alterano il processo di sedimentazione delle sostanze solide all’interno della fossa biologica e che corrodono le pareti della fossa, creando crepe e perdite.

Per pulire le tubature e gli scarichi, meglio limitare l’utilizzo di prodotti chimici ma utilizzare prodotti naturali come l’aceto bianco.
Non gettare mai negli scarichi materiale non biodegradabile (cotton fioc, plastica e carta non igienica): questi, oltre a danneggiare la fossa biologica, danneggiano anche il funzionamento degli scarichi, ostruendoli.